Legenda:
- riga rossa tratteggiata: livello mensile
- riga nera tratteggiata: livello settimanale
- riga verde tratteggiata: livello giornaliero
- riga rossa continua: poc (concentrazione dei volumi) del periodo considerato nel grafico
I livelli vanno letti come se ad utilizzarli siano 3 diverse tipologie di trader con diverse dotazioni di capitale. Trader "A" mensile, Trader "B" settimanale, Trader "C" giornaliero
Sentendo continuamente proclami su ipotetici e fantomatici target (1800/2000/2500 dollari/oncia) per le quotazioni dell'oro ho deciso di dedicare un analisi a questo metallo prezioso in queste settimane che va così di moda.
I livelli delineati attraverso la price action, ci dicono che sicuramente la chiusura della settimana scorsa e di quella precedente ha dato un bel segnale long con target 1670$ ma in mezzo abbiamo 3 livelli giornalieri da abbattere :
1565 - 1598 - 1629. Il primo di questi lo sta lavorando dal 26/08/19 senza riuscire però mai a fare una chiusura daily superiore, non confermando come target il livello superiore a 1598. Il gruppo di trader "C" si sta impegnando molto, le quotazioni vengono mantenute al di sopra del livello settimanale a 1534 me non riescono a farlo chiudere sopra al loro livello fornendo un segnale di prosecuzione del trend. La forza del gruppo di trader "C" si sta affievolendo e questo ce lo dice RSI a 14 periodi.
La settimana e anche la giornata è appena iniziata, ma una chiusura di venerdì (giornata in cui verranno pubblicati i NFP che avranno un' importanza decisiva sulle scelte della FED a settembre) inferiore a 1534 /oncia determinerà un conferma del target per il gruppo dei trader "B" a 1417 /oncia, primo livello in cui si notano volumi di una certa rilevanza.
Chiusure giornaliere sopra a 1565 e 1598 e 1629 invece, implicano un raggiungimento del target già confermato a 1670 /oncia.
Personalmente ritengo più probabile un alleggerimento delle posizioni long che andranno a favorire un ritracciamento almeno fino a 1474 /oncia.