Stanotte i dati provenienti dal Giappone non sono stati propriamente positivi.
Vedendo il movimento del Vix e quello dell’Obbligazionario mi aspettavo una forza, in dinamica assoluta, di Yen Giapponesi e di Dollari Americani.
In effetti, questa mattina il dato riguardante la produzione industriale in Germania, sia su base annuale che sia su base trimestrale, è stato negativo oltre le attese.
Un calo dell’1% sono “soldini” su dinamiche macro abbastanza “grandi”.
L'Euro, dall'uscita della notizia, è stato allontanato al ribasso dal massimo di ieri... Quindi confermato un rafforzamento del Dollaro Americano ma anche, e soprattutto, dello Yen (valuta rifugio per eccellenza che si apprezza in fasi concitate).
Su EURUSD il prezzo, dopo aver azzerato completamente le precedenti posizioni long partite dal minimo del 7 Novembre 2017, è stato spinto al rialzo, dai minimi del 30 Maggio in prossimità del livello 76,4% di Fibonacci montato in maniera dinamica.
Se stasera dovesse chiudere con una chiusura inferiore rispetto alla chiusura di ieri sera, si confermerebbe ingresso short sia dal punto di vista tecnico che fondamentale.
Questo potrebbe riportare il prezzo di EURUSD ai minimi in area 1,16764 circa anche perché, analizzando la Variazione Media Mensile degli ultimi 10 anni, l’aumento dello 0,62% di EURUSD registrato nel mese di Giugno è già stato ampiamente raggiunto.
Il File Excel che ho costruito per l’occasione indicava un livello target in area 1,1762… Livello dal quale potrebbe adesso essere spinto al ribasso per raggiungerlo, nuovamente, nel mese di Luglio.
Vedendo il movimento del Vix e quello dell’Obbligazionario mi aspettavo una forza, in dinamica assoluta, di Yen Giapponesi e di Dollari Americani.
In effetti, questa mattina il dato riguardante la produzione industriale in Germania, sia su base annuale che sia su base trimestrale, è stato negativo oltre le attese.
Un calo dell’1% sono “soldini” su dinamiche macro abbastanza “grandi”.
L'Euro, dall'uscita della notizia, è stato allontanato al ribasso dal massimo di ieri... Quindi confermato un rafforzamento del Dollaro Americano ma anche, e soprattutto, dello Yen (valuta rifugio per eccellenza che si apprezza in fasi concitate).
Su EURUSD il prezzo, dopo aver azzerato completamente le precedenti posizioni long partite dal minimo del 7 Novembre 2017, è stato spinto al rialzo, dai minimi del 30 Maggio in prossimità del livello 76,4% di Fibonacci montato in maniera dinamica.
Se stasera dovesse chiudere con una chiusura inferiore rispetto alla chiusura di ieri sera, si confermerebbe ingresso short sia dal punto di vista tecnico che fondamentale.
Questo potrebbe riportare il prezzo di EURUSD ai minimi in area 1,16764 circa anche perché, analizzando la Variazione Media Mensile degli ultimi 10 anni, l’aumento dello 0,62% di EURUSD registrato nel mese di Giugno è già stato ampiamente raggiunto.
Il File Excel che ho costruito per l’occasione indicava un livello target in area 1,1762… Livello dal quale potrebbe adesso essere spinto al ribasso per raggiungerlo, nuovamente, nel mese di Luglio.
